Guarnizioni e rondelle metalliche: sono dappertutto

Guarnizioni e rondelle metalliche

Tra gli articoli tecnici più utilizzati, nelle loro pressoché infinite declinazioni, spiccano guarnizioni e rondelle metalliche: le prime, come si evince dal termine, servono a fare tenuta in condutture e raccorderie per liquidi e gas, mentre le seconde assicurano stabilità ai fissaggi mediante viti, bulloni e dadi.

Molti sono i materiali con cui è possibile realizzare guarnizioni e rondelle, ma i metalli trovano una loro specifica applicazione e ampio dispiegamento nel settore industriale, automobilistico, navale, aeronautico e in generale nell’industria, per le loro qualità di estrema resistenza, solidità e in virtù delle proprietà dei singoli metalli o leghe da cui sono composte.

Betelli di Lacchiarella, in provincia di Milano, si occupa della produzione di guarnizioni industriali, rondelle e distanziali in metallo, che costruisce in proprio su modello standard o progetto del cliente e si propone come il fornitore ideale cui rivolgersi per la produzione di guarnizioni industriali e la produzione di rondelle speciali a Milano.

Sommario:

Guarnizioni e rondelle metalliche: sono dappertutto

Guarnizioni industriali: materiali indispensabili per i prodotti più disparati

Guarnizioni in gomma

Guarnizioni spirometalliche

Guarnizioni per pistoni idraulici

Guarnizioni metalloplastiche

Rondelle industriali: tipi e applicazioni

Guarnizioni e rondelle metalliche: dove trovarle in Lombardia

 

Guarnizioni industriali: materiali indispensabili per i prodotti più disparati

Nel ventaglio degli articoli tecnici che vengono abitualmente utilizzati nella realizzazione di prodotti a uso comune, le guarnizioni industriali sono tra i materiali più diffusi. Questi piccoli elementi, infatti, lavorano in perfetta sinergia con altri componenti. In molti casi, le guarnizioni industriali servono ad esempio per permettere a determinati prodotti che utilizziamo nella nostra quotidianità di funzionare regolarmente e di restare connessi nelle loro diverse giunzioni. Un compito importante e delicato, insomma.

Queste tipologie di articoli tecnici svolgono inoltre il ruolo di elementi di tenuta, impedendo il passaggio di liquidi. Le loro funzioni sono davvero potenzialmente infinite e ciò si deve anche e soprattutto alle loro caratteristiche innate.

A seconda della loro specifica tenuta, le guarnizioni industriali:

  • possono resistere sia alle alte temperature sia a temperature molto basse;
  • sono capaci di entrare a diretto contatto con oli o sostanze acide, senza rompersi, corrodersi né tantomeno perdere la loro innata resistenza;
  • sono dotate di elevati standard prestazionali sotto il profilo del carico meccanico;
  • sono in grado di resistere alla pressione determinata dai fluidi con cui entrano in contatto.

Il team di Betelli è perfettamente consapevole di tutte queste caratteristiche che risultano di cruciale rilevanza. Per questo motivo mette tutta la sua esperienza e la propria competenza nella produzione di guarnizioni industriali realizzate con svariati materiali: dai metalli alla gomma.

Guarnizioni in gomma

Prima di addentrarci nella scoperta delle guarnizioni in metallo, partiamo da una delle tipologie di guarnizioni industriali che trovano un più ampio ventaglio di applicazioni. Ci riferiamo alle guarnizioni in gomma. La prima cosa da evidenziare è la grande versatilità di un materiale come la gomma sotto il profilo tecnico-industriale. Infatti, con il termine generico di “gomma” si indicano in realtà prodotti con caratteristiche estremamente diverse tra loro.

Quando si parla di guarnizioni in gomma è possibile distinguere tra due tipologie di prodotti:

  • le guarnizioni in gomma compatta;
  • le guarnizioni in gomma espansa.

A differenziare le due tipologie di prodotti sono le mescole che attribuiscono loro delle caratteristiche specifiche in modo da adattarle in maniera ottimale alle diverse prestazioni che devono garantire a livello industriale.

Guarnizioni in gomma compatta

Le guarnizioni in gomma compatta si contraddistinguono per la densità e la solidità, attributi che le rendono difficili da comprimere.

Tra le proprietà delle guarnizioni in gomma compatta si annoverano:

  • la capacità di resistere al calore;
  • la resistenza agli agenti atmosferici
  • la resistenza alle benzine;
  • la resistenza agli oli;
  • la resistenza al contatto con gli acidi e con i prodotti solventi;
  • la resistenza alle alte temperature ma anche a quelle basse.

Rientrano tra questa gamma di soluzioni, le guarnizioni in neoprene e quelle in silicone.

Questa tipologia di guarnizioni industriali trova ampia applicazione:

  • nel campo della meccanica;
  • in petrolchimica;
  • nel settore edile;
  • nell’automotive.

Guarnizioni in gomma espansa

La gomma espansa è un materiale contraddistinto da caratteristiche quali l’elasticità, la resistenza allo schiacciamento, la durevolezza nei confronti del calore e all’invecchiamento atmosferico, nonché l’inerzia verso molti oli, solventi e agenti chimici.

Le guarnizioni in gomma espansa possono essere di due tipi:

  • a cellule aperte;
  • a cellule chiuse.

In entrambi i casi, ci si trova dinanzi a prodotti che garantiscono una facile compressione. Nel ventaglio dei prodotti a gomma espansa a cellule aperte rientrano ad esempio materiali quali il poliuretano espanso e la gomma spugna. Simili prodotti che tra i tratti comuni condividono caratteristiche quali la morbidezza e la leggerezza, vengono diffusamente utilizzati come isolanti acustici.

La gomma espansa a cellule chiuse viene invece utilizzata come materiale per riempire gli spazi, per assorbire gli urti e in generale per scopi di tipo protettivo. Un prodotto di questo genere trova ad esempio applicazione in contesti quali:

  • il settore farmaceutico;
  • il campo aerospaziale;
  • l’ambito alimentare.

Guarnizioni spirometalliche

Molto apprezzate dove servano guarnizioni con vari gradi di resistenza meccanica e alla corrosione, sono dei dischi piani composti da più guarnizioni piane concentriche una incastrata nell’altra, fatte ciascuna di un materiale differente.

Le guarnizioni vengono realizzate alternando giri di nastro metallico elastico sagomato con sezione V e di riempitivo inorganico (chiamato filler); più esattamente, sono composte da un serie di anelli metallici con sezione a V mantenuti accostati sulla superficie, che fanno da elementi di tenuta giacché si comprimono tra loro quando vengono compressi verticalmente (lungo la larghezza) e che vengono contenuti tra un anello interno e un anello di centraggio (esterno). La struttura fatta in tal modo è coassiale.

I materiali con cui vengono costruite sono molteplici:

– per gli anelli interno ed esterno si utilizzano i riempitivi a base di grafite pura espansa o di PTFE (teflon) vergine, ma anche minerali di clorite e materiali ceramici o loro fibre;

– per gli anelli a V si utilizzano dai comuni acciai inossidabili (Aisi 316/304) fino alle leghe di nichel ed al titanio, in base alla resistenza che l’elemento di tenuta deve avere.

Tipicamente le guarnizioni spirometalliche sono per accoppiare flange e raccordi e tubi flangiati, dove sia necessaria una forte stretta e una notevole resistenza meccanica e tenuta, oltre che la capacità di lavorare ad alte temperature.

Le guarnizioni spirometallliche rappresentano una delle realizzazioni più sofisticate e tecnologiche nel panorama della produzione di guarnizioni industriali.

 

Guarnizioni per pistoni idraulici

Le guarnizioni industriali in metallo trovano impiego nell’oleodinamica dove permettono sia di sigillare cilindri e pistoni, sia di raschiare l’olio in eccesso; in particolare:

– le guarnizioni per pistoni oleodinamici realizzate in metalli come bronzo e rame, la cui tenuta dei fluidi e degli oli è ottimale, soprattutto in presenza di pressioni molto alte quali sono quelle cui devono lavorare le guarnizioni per pistoni idraulici; sono anulari con sezione quadra o trapezoidale (eventualmente scalinata) e vengono montate in apposite cave del pistone;

– le guarnizioni per cilindri oleodinamici sono anch’esse di metallo capace di adattarsi alle superfici per fare tenuta e in grado di resistere all’attrito da scorrimento; la loro collocazione è alla base del cilindro, dove assicurano la tenuta dello stelo, come richiesto alle guarnizioni per cilindri oleodinamici.

 

Guarnizioni metalloplastiche

Questo tipo di guarnizioni industriali è composto da una “foderina” metallica che racchiude un elemento elastico; questo tipo di guarnizione può essere realizzata con qualsiasi forma e materiale (tipicamente è anulare o tipo o-ring esternamente in rame) il che la rende indicata nella tenuta degli scambiatori di calore e in tutti gli impieghi in cui è richiesta una compressibilità del 20÷30% per compensare le irregolarità delle superfici di tenuta delle flange da accoppiare.

 

Rondelle industriali: tipi e applicazioni

guarnizioni e rondelle metalliche

Materiali e forme delle rondelle industriali delineano il profilo e il settore applicativo di ciascuna; ce n’è per tutti gli impieghi, per ogni genere di accoppiamento e ambiente operativo.

Le rondelle industriali costituiscono una componente importante. La durata dei prodotti, infatti, può ridursi sensibilmente se questo tipo di articoli tecnici non viene utilizzato. Tra le funzioni delle rondelle possiamo ricordare:

  • La distribuzione del carico. Nel caso specifico, le rondelle distribuiscono il carico dell’elemento di fissaggio filettato in maniera uniforme, riducendo in maniera significativa i possibili rischi di danni.
  • L’assorbimento delle vibrazioni. Per una funzionalità di questo genere, le rondelle vengono di solito realizzate in materiali come la gomma o la plastica, piuttosto che in metallo. Anche in questo caso, il loro uso permette di evitare danni.
  • La protezione dall’acqua e dai liquidi, in ambienti in cui risulta necessaria una tenuta impermeabile o per l’uso in condotte idriche.

La produzione di rondelle speciali spazia dalle rondelle in rame a quelle in acciaio inox, sottili e maggiorate.

 

Produzione rondelle in rame

Le rondelle in rame sono dischi forati piani che trovano impiego dove serva un fissaggio efficace e stabile senza eccessivi sforzi, in virtù della capacità del rame di adattarsi alla forma della testa della vite o del bullone cui viene applicata la rondella.

Una particolare produzione di rondelle in rame è quella che contempla le rondelle di rame di tenuta, che in realtà si utilizzano come guarnizioni piane applicate ad esempio alle viti di spurgo di condutture del gasolio o della benzina nei motori.

In questa categoria rientrano le rondelle in rame per tappi olio montate tra il tappo a vite e la coppa dell’olio dei motori: si tratta, anche in questo caso, di rondelle di rame a tenuta, ovvero effettivamente di guarnizioni che assicurano la tenuta idraulica in virtù della malleabilità del rame e la necessaria resistenza alle alte temperature degli oli motore, che nei moderni propulsori superano tranquillamente i 150 °C.

Betelli propone speciali rondelle in rame che possono essere considerate l’evoluzione delle tradizionali rondelle e che sono chiamate Bonded: queste garantiscono una tenuta dei fluidi ottimale in molti settori, soprattutto in presenza di pressioni molto elevate.

 

Produzione rondelle inox

Nella produzione di rondelle speciali rientrano le rondelle in acciaio inox, dedicate alla stabilizzazione del serraggio di bulloni in ambienti esposti alla corrosione, all’aperto e dove il ferro non durerebbe a lungo; trovano anche impiego nei motori e nei macchinari che lavorano ad alte temperature.

L’acciaio inossidabile trova impiego nella produzione di rondelle inox di vario tipo, tra cui:

produzione rondelle speciali;

rondelle maggiorate;

rondelle piane speciali;

rondelle piane sottili.

In acciaio inox possono essere realizzate rondelle Bonded, più adatte a quelle di rame a sopportare forti compressioni degli accoppiamenti e temperature molto elevate e riutilizzabili anche dopo frequenti smontaggi e rimontaggi.

Rondelle piane

In ambito meccanico, quando si parla di rondelle piane, ci si riferisce in genere a dei dischetti, solitamente realizzati in materiale metallico, che presentano un foro centrale e che vengono inseriti tra due componenti in modo da assicurarne il bloccaggio.

La loro principale funzione è perciò correlata alla sicurezza, essendo finalizzate a garantire il bloccaggio delle componenti tra le quali vengono applicate. In considerazione di questa importante caratteristica, le rondelle piane sono particolarmente apprezzate a livello produttivo tanto da essere utilizzate in un’ampia gamma di articoli

Sul fronte delle applicazioni, le rondelle piane si dimostrano infatti in grado di adattarsi a svariati ambiti industriali, andando a coprire ad esempio settori quali l’automotive, l’industria elettromeccanica ma anche l’ambito sanitario o ancora quello alimentare.

Le rondelle piane vengono usate in molti casi anche per fornire isolamento elettrico e come distanziatori in svariate applicazioni domestiche.

Guarnizioni e rondelle metalliche: dove trovarle in Lombardia

Betelli è una realtà di Lacchiarella, in provincia di Milano, in grado di fornire ogni tipologia di guarnizioni e rondelle metalliche o in altri innovativi materiali. Nel nostro ventaglio di prodotti rientrano ad esempio materiali quali le guarnizioni spirometalliche, le guarnizioni spirometalliche per flange, le guarnizioni per pistoni oleodinamici, le guarnizioni per cilindri oleodinamici e le guarnizioni per pistoni idraulici, di qualunque dimensione.

Tutti gli articoli tecnici da noi realizzati, che possono essere personalizzati in base alle specifiche esigenze della clientela, seguono i migliori standard produttivi, così da assicurare le massime prestazioni in considerazione del ruolo di primo piano che svolgono in ambito industriale.

Per ricevere maggiori informazioni o per un preventivo senza impegno, non esitare a contattarci. Siamo a tua completa disposizione per mettere la nostra esperienza a servizio delle tue necessità produttive.